La cucina messicana che conosciamo oggi è il risultato della contaminazione tra la tradizione culinaria dei Conquistadores spagnoli – arrivati nel sud America nel corso del Cinquecento – e la cultura e le abitudini alimentari dei popoli indigeni.
La colonizzazione portò all’accostamento di piatti e ricette ispaniche con i cibi tipici del Messico pre-colombiano. Con il tempo, infatti, preparazioni a base di riso, carne di manzo, maiale e pollo, vino, aglio e cipolla si combinarono con prodotti autoctoni quali mais, pomodori, avocado, ananas, fagioli, patate dolci, zucca, arachidi, cacao e peperoncino.
PIATTI TIPICI DELLA CUCINA MESSICANA
Tra i piatti principali e maggiormente conosciuti della cucina messicana troviamo i Tacos, i Burritos e i Nachos. Si tratta di tre ricette che hanno come base la Tortilla, il tipico pane messicano – simile ad una piadina – preparato con farina di mais e frumento in parti uguali, cotto su piastre roventi appena unte.
La differenza fondamentale tra i Tacos e i Burritos sta nella forma: mentre i primi sono composti da una Tortilla piegata a metà che rimane più compatta e croccante, nel Burrito la Tortilla è arrotolata e chiusa all’estremità. Il ripieno è di carne stufata e verdure – quali lattuga e pomodori – non macano mais, fagioli e spezie piccanti. La base dei Nachos, invece, è composta da triangolini di Tortilla di mais fritti e poi sormontati da varie salse e diversi ingredienti a seconda dei gusti.
La Tortilla è un ingrediente molto utilizzato anche nella preparazione di altri piatti messicani come le Enchiladas e le Fajitas. L’Enchilada è sempra una Tortilla fatta però con farina gialla, farcita con fagioli, manzo o pollo, arrotolata e ricoperta da salsa di pomodoro e poi cotta in forno. La fajita è un piatto a base di manzo, pollo o frutti di mare marinati, cotti su una piastra in ghisa e serviti con salsa, formaggio, guacamole e lattuga. Il tutto avvolto in una tortilla.
Chili con carne è un altro piatto molto diffuso nella cucina messicana e in quella definita Tex-Mex, ovvero della zona di confine che separa il Messico dagli Stati Uniti. È uno stufato di carne di manzo con fagioli, pomodoro, peperoncino e cumino, accompagnato con tortillas e guacamole. Famose e molto apprezzate sono anche le alette di pollo alla messicana, un piatto originale e decisamente piccante.
LE SALSE MESSICANE
Nella cucina messicana sono molto diffuse le salse che accompagnano sempre il piatto principale e sono parte integrante di ogni pasto. Esistono salse di tantissimi tipi, molto spesso piccanti, le cui ricette sono tramandate di generazione in generazione.
Alcune salse sono cremosissime, altre invece sono ricche di pezzettoni, ma tutte caratterizzate da colori e gusti unici.
Molte salse sono preparate a crudo, tradizionalmente pestate in un mortaio di pietra chiamato molcajete. Uno strumento utilizzato fin dall’antichità, dai Maya e dagli Atzechi, che a differenza di un moderno frullatore consente agli ingredienti frantumati di rilasciare gli oli essenziali fondamentali per il sapore e la consistenza finale.
La più conosciuta è sicuramente la salsa Guacamole, una purea di avocado aromatizzata con cipolla e pomodoro tritati, coriandolo e succo di limone, facilissima da preparare. La Mole invece è una salsa cremosa di accompagnamento alle carni ottenuta da un mix agrodolce di frutta, cioccolato e peperoncino. La salsa Chili, per chi ama il piccante, è una preparazione di pomodori profumati con peperoncini, lime e cumino.